Prima Parte

Benché la comunicazione con gli esseri disincarnati non sia troppo largamente praticata nei Paesi industrializzati, essa ha di fatto occupato un posto di tutto rilievo in seno all’evoluzione umana di cui si abbia conoscenza. Fin dai tempi più remoti, i popoli hanno ricercato informazioni e consigli presso quanti vivono “dall’altra parte”. Leggi tutto

Ricordo bene il giorno in cui attraversai le vaste distese della Grande Prateria, a testa alta, le piume del copricapo ondeggianti al vento. I soldati videro soltanto la mia figura che si stagliava contro il cielo. Mi avvicinai lentamente, le braccia scostate dal corpo ed i palmi delle mani rivolti verso di loro, in segno di pace. Osservavo le ondate d’amore che si sprigionavano dalle mie mani e che avevano tutta la forza dell’amore da me espresso prima e dopo il Golgota. Leggi Tutto

Noi siamo il Popolo degli Uccelli, il Clan Solare, i Figli delle Stelle. I miti africani relativi alla creazione dell’universo ricordano la nostra esistenza, gli aborigeni australiani ci onorano e le tradizioni popolari di tutti i popoli della Terra evocano la nostra presenza: siamo la fonte di ogni natività, la maniera in cui la creatività dello spirito si manifesta in questo mondo ed in tutti i mondi superiori. Individualizzati ed intelligenti, in virtù della nostra natura spirituale, rappresentiamo l’influenza tangibile attraverso la quale un Creatore onnipotente opera l’unione con un mondo materiale. Leggi Tutto

Nonostante la ribellione delle razze guerriere, alcuni popoli continuarono ad opporsi all’idea di ricacciare i loro spiriti stellari. Attorno ai fuochi, durante le riunioni dei consigli, rappresentavamo ciascuna delle tribù rimaste fedeli attraverso un piccolo cerchio tracciato sulla sabbia, ed intorno a questi Custodi dei Cerchi di Luce disegnavamo poi un’ampia circonferenza, simbolo del Grande Spirito che tutti li racchiudeva. Tra noi ci riconoscevamo col nome di “Ongwhehonwhe”, che significa “il popolo fedele alla realtà”. Leggi Tutto

Veniamo designati con numerosi appellativi. Siamo stati chiamati angeli, Popolo degli Uccelli, Sé Superiori, Hoksedas, Spiriti delle Stelle. Ma la realtà della nostra natura supera il significato evocato da una semplice parola. noi siamo le innumerevoli proiezioni dell’Eterno Uno, siamo spiriti destinati a fondersi negli esseri umani di oggi. Attualmente voi credete di essere il vostro ego, ma quest’ultimo rappresenta solo una metà dell’equazione umana. Un uomo completo è una stretta alleanza di spirito ed ego. Leggi Tutto

Veniva dalle stelle. Numerose furono le tribù che ricevettero la sua visita, ed ognuna di esse la chiamava con un diverso nome. Ora potete immaginarla così come apparve a due cacciatori sioux che stavano camminando a piedi nudi lungo le pendici ondulate delle colline che costellavano la grande prateria. Leggi Tutto

La nostra visione originale lasciava intendere che i popoli americani avrebbero mantenuto la loro integrità. Se tale visione si fosse realizzata, gli scambi tra americani ed europei sarebbero stati di natura strettamente educativa, ed i popoli d’America avrebbero svolto il ruolo di maestri e di guaritori, per guidare consapevolmente le razze guerriere fuori dalle tenebre. Leggi Tutto

Erano ormai alcune settimane che vivevo con i Mohawk. Fin dal mio arrivo, essi avevano tollerato la mia presenza con riluttanza, considerandomi uno straniero dai modi schietti, venuto dal nord, ma da quel momento in poi, non avrei nemmeno più avuto diritto a quella fredda accoglienza. Leggi Tutto

Come avevo sperato, il Popolo della Selce fu il primo ad accettare di appartenere ad una confederazione tribale, a patto che potessi farmi garante della buona volontà delle altre nazioni irochesi. Leggi Tutto

La visione che mi era apparsa in una notte stellata di cinque inverni prima diventava ora realtà. L’anno precedente avevo visto la quinta nazione, quella dei Seneca, aderire alla pace, ed i principali rappresentanti delle cinque tribù irochesi erano stati adesso convocati allo scopo di istituire ufficialmente la lega. Leggi Tutto

In quell’assembramento di cacciatori e guerrieri, accadde poi qualcosa di assai particolare. Più tardi, alcuni dissero che si era prodotto un miracolo, tuttavia i testimoni della scena non ci trovarono nulla di anormale. In realtà, la nostra dimostrazione non fu che passeggera, tanto il fatto ci parve naturale ed attinente al racconto di Hiawatha.  Leggi Tutto

La pace regnò dunque nelle foreste dell’America del Nord durante la luna delle Oche Dirette a Sud, l’anno in cui piantammo l’Albero dalle Grandi e Lunghe Foglie, undici secoli dopo le attività che avevamo condotto in Galilea. Col tempo, i Tuscarora si unirono alla Confederazione, che divenne allora quel gruppo di sei nazioni menzionato dalla storia. Col passare degli anni, decine di altre tribù e nazioni poterono beneficiare della pace diffusa da questa potente alleanza: la Lega degli Irochesi ebbe un impatto su tribù lontane, come quelle degli Osage e degli Omaha, e partecipò attivamente alla diffusione della saggezza del Cerchio Sacro e della pace che da esso procede, così come l’estate procede dalla primavera.  Leggi Tutto

Ascoltate, esseri umani che vivete oggi; prestate orecchio, così come la femmina del passero è attenta al richiamo del suo innamorato portato dal vento. Ci rivolgiamo a voi nei vostri sogni, in alcuni frammenti di canzone che udite distrattamente, vi parliamo per bocca dei bambini, attraverso le pagine di questo libro. Ma più ancora, vi parliamo dal più profondo del vostro essere. Ascoltateci e rammentate chi siete.  Leggi Tutto

Seconda Parte

La Mente Serpentina Si libera Dai rami della confusione Dischiude la propria conoscenza per salutare l’alba. Leggi tutto

Dietro i venti leggeri che bisbigliano tra le cime degli alberi, delle energie pure e delicate penetrano pulsando nel vostro mondo. Esse provengono dai livelli spirituali, da un livello di energia per voi invisibile, ma non per questo meno reale di tutto ciò che potete toccare o sentire. Leggi Tutto

Il nostro compito è quello di popolare un universo materiale di creature in grado di esprimere l’equilibrio tra le polarità stellari e planetarie. Abbiamo bisogno di esseri che abbiano una sostanza – carne ed ossa, ali, pelliccia, squame, occhi! – esseri sensibili ai suoni ed alla luce. Vogliamo abitare forme fatte di terra e di luce celeste. Siamo interessati agli uomini: gli artisti, i creativi, gli innamorati che celebrano gli elementi intonando un canto alla Vita. Leggi Tutto

La storia dell’umanità ha costituito una rappresentazione incompleta e parziale dell’universo, una creazione dell’immaginazione umana basata sull’osservazione di esseri che non sono in grado di captare le frequenze energetiche più sottili, laddove i disegni perfetti del mondo spirituale si dispiegano in tutta la loro evidenza. Leggi Tutto

Noi, gli esseri del Popolo Alato, giungiamo in quest’epoca non per materializzarci soltanto, ma per incarnarci. Oggi torniamo su un’onda di luce, animati da una pulsazione di nuova intensità. Abbiamo la capacità di materializzarci attirando gli atomi e le molecole all’interno dei nostri campi luminosi, ma non siamo qui per questo. Cerchiamo di incarnarci in esseri umani particolari, i cui corpi attuali si siano sviluppati da feti formati sui modelli vibratori della nostra luce. Leggi Tutto

Quando studiate nella sua pura essenza la natura della bellezza che sta dietro la perfezione del maschile e del femminile, trovate Dio. Giacché alla fonte, al centro, nel cuore di tutto ciò che è femminile si trova Dio, e nel cuore, al centro, alla fonte di tutto ciò che è maschile si trova Dio: lo stesso Dio, l’Uno, il Grande Spirito; e questa è la natura di Dio. Leggi Tutto

Il concepimento di una vita nuova esige un’intenzione creatrice fortemente concentrata: richiede un’attenzione così profonda e precisa nei confronti dei dettagli, che se questa concentrazione dovesse disperdersi contemporaneamente tra molteplici cellule, il miracolo del concepimento non potrebbe avvenire. Leggi Tutto

La giornata volgeva al termine. Penetrai nella penombra della capanna e sedetti a gambe incrociate in un cerchio di persone mezze nude. Leggi Tutto

Quando ebbe termine la cerimonia della Capanna del Bagno di Vapore, che aveva ridestato in me il ricordo del Cerchio dei Fedeli delle Stelle, mi trovai in uno stato di consapevolezza pura, non verbale. Leggi Tutto

Cap.I – L’energia che segue il vento

Dietro i venti leggeri che bisbigliano tra le cime degli alberi, delle energie pure e delicate penetrano pulsando nel vostro mondo. Esse provengono dai livelli spirituali, da un livello di energia per voi invisibile, ma non per questo meno reale di tutto ciò che potete toccare o sentire. Voi percepite la presenza di tali energie, le respirate, le sentite. Esse vibrano nell’aria mattutina, sopra gli alberi; rapide, passano davanti a voi con delicatezza, facendo accapponare la vostra pelle. Penetrano nella prateria, poi si allontanano. Non potete vederle, ma le sentite e sapete che sono lì.

Mentre osservate questi lievi mormorii che si celano nel vento, notate che anche gli uccelli fanno altrettanto, giocano con essi, ne traggono informazioni ed elementi atti a rivelare cosa riserva loro la giornata. Prendete anche voi coscienza della circolazione di piccoli messaggi attraverso la foresta; ogni pianta, ogni felce, ogni pietra ricoperta di muschio è consapevole, sensibile, attenta.

Il mondo naturale è sintonizzato su una comunicazione pluridimensionale che continuamente avviene e non si interrompe mai. Se lo ascolterete, il vento vi racconterà molte cose. Lasciate che il suo alito animi dolcemente i vostri pensieri, così come l’aquila che sfiora le cime degli alberi lascia che le sue ali ne siano a loro volta animate. Sentite come l’aquila resta in attesa sul ramo più alto, pronta a cogliere una certa corrente, e a farsi trasportare quando viene, per poi lasciarsi liberare dolcemente quando quella stessa corrente si esaurisce. Come un’onda, in un’esplosione di aria calda attraverso la valle.

Se queste sottili conversazioni della natura si esprimessero a parole, quale sarebbe il messaggio di tali disegni e motivi che silenziosamente si intrufolano nel vostro universo, provenienti da un regno superiore? Guardate, ascoltate e fondetevi in ciò che viene a voi. Da qualche parte, in queste correnti, c’è un messaggio per voi.

Vi accorgete che tali energie, più impercettibili della brezza, sono di fatto la ragione del movimento circolare dei venti. Le correnti d’aria rispondono a queste energie sottili ed esprimono una parte del loro flusso di informazioni. Cominciate a vedere la realtà in modo diverso: la foresta vi appare come un sistema nel quale un’informazione vivente scorre attraverso una rete di energia, certamente invisibile, ma che diventa sempre più percettibile per voi. Voi ve la immaginate, la percepite con una profondità ed una chiarezza ben maggiori di quanto potrebbero permettervelo i vostri occhi fisici. Vedete in tal modo la rete formata da piccole ragnatele di correnti vibratorie che si incrociano tra gli alberi, si intrecciano, si congiungono, circolando lentamente nella presenza turbinosa di un essere immenso ed eterno. L’informazione viaggia su queste ragnatele, fluttuando da un mondo all’altro.

Rilassandovi, vi fondete in questo reticolo palpitante. Non vi sentite più separati dagli intrecci della sua energia creatrice e vorticosa, ma la sentite dentro di voi, intorno a voi. Tornando a fondersi nel profondo dell’essere, le flebili voci che si celano nel vento vi conducono alla consapevolezza dell’intenzione che informa la vita sulla Terra. Liberatevi di tutte le tensioni in grado di trattenere e limitare questo amore meraviglioso; sbarazzatevi delle immagini che nutrite a proposito di voi stessi, delle vostre idee e convinzioni; abbandonate il vostro concetto di natura umana. E appena le vecchie definizioni culturali svaniscono, sperimentate l’espansione naturale della coscienza: vi rendete conto di essere parte del mondo che vi circonda, e si tratta di un’esperienza sia fisica che spirituale. Smettete di voler a tutti i costi incanalare l’energia creatrice di vita nelle vostre arbitrarie strutture di interpretazione, e la lasciate circolare liberamente, ormai consapevoli della presenza vivente di Dio.

Quando vi fondete con le energie sottili che si celano dietro ogni alito di vento, potete vedere che l’influenza del sole, oltre al calore ed alla luce, contiene altre informazioni: il calore è l’espressione dell’informazione di vita, la luce quella dell’intento intelligente.

Quando vi tuffate nel profondo dell’essere, permettendo in tal modo alla vostra percezione del sé di espandersi in una comprensione nuova della vostra natura, scoprite, dietro i venti lievi, l’intelligenza solare.

Udite una voce familiare, simile a quella che vi bisbiglia in sogno. Essa racconta delle cose, osservazioni che vi paiono ovvie, cose che, naturalmente, avete sempre saputo. Eppure, nello stato di rilassamento più profondo, nel quale lasciate che i venti solari soffino attraverso le parole che avete registrato nella memoria, vi rendete conto che il mondo degli uomini al quale appartenete non riconosce questa comprensione, che pure vi pare così evidente e che talvolta i bambini ed i poeti percepiscono.

Ascoltate con attenzione per cogliere le parole che vi aiuteranno a tradurre la vostra percezione.

L’informazione di vita proveniente dal mondo dello spirito si infiltra fino a voi. I vostri sensi captano, il vostro corpo sa. La fondatezza del messaggio penetra nel profondo del vostro cuore, laddove decidete come utilizzare il tempo nel modo più creativo.

Ogni aurora è fonte di indicazioni sulle attività che meglio si adattano alla giornata che inizia. Quando avete visto l’aquila solcare il cielo davanti al sole nascente e lanciare il suo richiamo, sappiate che ciò non è stato frutto del caso, né tantomeno un atto privo di senso: per gli altri uccelli ed animali che hanno osservato la scena e raccolto le impressioni del nuovo giorno, il volo dell’aquila è stato un segno, un messaggio ricco di significati.

Il momento scelto dall’aquila per spiccare il volo, la direzione presa, il luogo in cui essa è apparsa agli uccelli ed agli altri animali che la osservavano, tutti questi elementi sono altrettanti frammenti della sua dichiarazione, altrettante frasi del suo messaggio. Ma altre informazioni erano presenti, anch’esse valide ed importanti a seconda dei diversi animali che le hanno ricevute. Come hanno reagito le cornacchie al volo dell’aquila? Dopo il suo grido, quanto tempo il gufo ed il caprimulgo hanno scelto di attendere prima di riprendere il loro canto?

Gli uccelli e gli animali in genere sono molto attenti. Che tipo di giornata si prepara? Sarà un giorno nel quale si dovrà andare alla ricerca di cibo sulle pendici delle colline, oppure converrà salire fino ai pascoli? È una di quelle mattine in cui si può volare sulle cime degli alberi e cantare per almeno un ora? Oppure è una mattina in cui sarebbe meglio affrettarsi, giacché il cielo potrebbe portare nuvole e pioggia prima del calar della sera?

Ad ogni istante, il Grande Spirito comunica a tutti gli esseri viventi le informazioni delle quali essi hanno bisogno. Grazie a diecimila miliardi di intermediari – angeli, elementali, vegetali e minerali – grazie a questa rete vasta e sottile del disegno vitale che si cela dietro al clima, la verità viene ovunque trasmessa in questo mondo di forme.

È compito di ogni essere sentire in che modo tale verità si traduce e lo coinvolge in ogni momento della giornata, e ciò vale tanto per gli esseri umani quanto per tutte le altre creature. Non si tratta di un processo complicato e non sta alla vostra mente razionale percepire ed esprimere tale verità: si tratta di un processo autonomo che avviene spontaneamente al di sotto della soglia del pensiero, quando smettete di giudicare e quindi le percezioni hanno infine via libera, semplicemente. È un processo naturale che entra in funzione facilmente, non appena la vostra mente abbandona le interpretazioni culturali e si fida di voi, nello sperimentare la naturale chiarezza, sempre presente quando anche voi lo siete.

Dall’inizio delle epoche storiche, gli uomini ignorano questo processo naturale, poiché essi insistono nel ritenere l’intelletto l’unica sede delle loro decisioni.

L’intelletto è una gran bella cosa, e la ragione è un valido strumento. La mente è stata tuttavia creata per essere al servizio dello spirito dell’uomo, non per eclissarlo. In sintonia con le energie creatrici che vibrano dietro la superficie della vita, lo spirito possiede i mezzi per determinare il tipo di comportamento da adottare; e tali mezzi sono assai più rapidi ed efficaci di tutto ciò che l’ego potrebbe elaborare attraverso un ragionamento lento e lineare.

Fate in modo che la vostra osservazione si collochi in primo piano rispetto al ragionamento, al di là della vostra identità personale. Prestate attenzione al mondo ricco e straordinario che vi circonda. Raccogliete le impressioni che se ne sprigionano. Notate come esse, simili ad un caleidoscopio in lenta rotazione, si modificano, alternando e rimescolando colori, sfumature, forme e vibrazioni, scivolando dolcemente nell’istante seguente. In ogni momento, avete intorno a voi tutte le informazioni di cui avete bisogno: siete costantemente circondati dalla verità di ciò che è, dalle energie che vibrano nel vento. Esse emettono segnali destinati a voi.

Negli impercettibili livelli dell’essere che precedono i venti, alcuni spiriti penetrano nel piano materiale prima di potersi manifestare sulla Terra. La maggior parte di essi si unisce al vento solare e vive solo lo spazio di un istante, di un’ora, di un giorno. Sotto forma di cristalli di ghiaccio, degli ego si sviluppano intorno ad essi, negli strati superiori dell’atmosfera, e si dissolvono prima di toccare il suolo. Alcuni imparano tuttavia a vivere più a lungo; altri trovano la loro strada tra le piume e le pellicce degli animali.

Sapete da cosa è preceduta la brezza mattutina? Dai sottili disegni del vento solare. Sapete da cosa è preceduto l’alito solare, che a sua volta precede il vento? Dalle energie dell’essere, le energie che si trovano su un pianeta che ruota senza sosta intorno alla sua amata stella.

La Terra ed il Sole: insieme, erigono un ponte spirituale lungo le linee delle attenzioni ch’essi hanno l’uno per l’altra, come due amanti che si scambiano un intenso sguardo.

Ed è lungo le linee di questo sguardo che si trovano tutte le potenzialità. Tra queste, un gran numero non riesce ad incarnarsi; alcune riescono ad attirare a sé una forma fisica, altre non possono nemmeno manifestarsi in questo primo cristallo. Un invisibile campo di energia che circonda la Terra in rotazione, un reticolo vibratorio che contiene la forma allo stato puro, determina quali sono le forme atte a materializzarsi più facilmente. Una rete di intenzioni creatrici consapevoli è tesa intorno al pianeta, l’immagine di ciò che ancora dev’essere, un ordine implicito, un divenire.

Rilassatevi nella consapevolezza profonda che noi esistiamo. Sentite la nostra presenza intorno a voi, l’opera che compiamo al vostro fianco, l’aiuto che vi diamo nel mondo che avete scelto.

Le idee giungono attraverso le linee di gravità che uniscono la Terra alla sua stella. Noi tratteniamo alcune di tali idee, un po’ come si potrebbe tenere a mente un’immagine, e visualizziamo ciò che vogliamo vedere incarnato: la creazione sarà in pratica il riflesso dei nostri propositi, poiché le creature prendono forma conformemente alle rappresentazioni che noi modelliamo con l’energia e che sospendiamo nella coscienza.

Gli esseri incarnati in un corpo biologico – fatto di piume, foglie o carne – hanno preso forma lungo le linee appartenenti al reticolo di energia che esiste sulla superficie del pianeta, laddove l’atmosfera terrestre si mescola con la luce della stella più vicina. Questa rete di energia è la nostra immagine compiuta di un bambino, un bambino implicito nell’ordine dell’universo, il bambino nel quale lo spirito dell’Eterno inizia a destarsi. È l’essere stessi di Dio che guida la biosfera del pianeta a divenire un singolo organismo vivente.

Ogni più piccola onda dell’oceano, ogni collina, ogni montagna, ogni particella della natura vibra della presenza di questo Essere; ogni particella di materia racchiude e sprigiona l’informazione completa di tutta la creazione. Ecco l’essere che diventate quando abbandonate la vostra percezione del sé individuale: è il compimento, è ciò che il vostro cuore ha desiderato tanto ardentemente. Cedete al vento le vostre immagini fittizie e, così facendo, voi sentirete e saprete. Accettate di essere ad immagine e somiglianza di Dio, accettate l’immagine perfetta dell’angelo che in realtà siete: questa accettazione vi porterà a vivere il compimento che costituisce la vostra missione ed il vostro scopo nel tempo.

Esiste per voi un’immagine perfetta, un campo energetico spirituale che integra la vostra identità biologica nei modelli vibranti del disegno assoluto elaborato dall’Essere. Vi basta distendervi ed abbandonare le idee che avevate di voi stessi, per intravvedere l’immagine perfetta, per percepire il disegno del vostro spirito, per permettere a Dio di modellare la vostra vera natura.

Perché creare l’uomo ad immagine di un essere imperfetto, quando il Grande Spirito, la fonte di ogni vita, vi offre un’immagine di ineffabile bellezza? La sentite palpitare, ora, nell’atmosfera della vostra coscienza? Essa fa di voi una proiezione di tutto ciò che è, un amministratore, un custode, un Ongwhehonwhe, foriero di meravigliosi doni d’amore per la Terra, per tutte le creature, per i pesci degli oceani, i quadrupedi, gli esseri alati e per tutto quanto entra nel vostro campo di percezione. Questo mondo vive dentro di voi; queste creature sono gli organi del vostro corpo; esse sono una parte di voi; esse sono voi.

Voi siete l’organo della coscienza di questo mondo che si ridesta oggi. Siete l’amore che l’Eternità manifesta nei confronti del tempo, incarnato in una forma umana.

Il vostro essere e l’essere di Dio sono una cosa sola.

Attenti all’ambiente circostante, ricettivi all’informazione quotidiana trasmessa dalle energie sottili che precedono il vento, non mancate di notare le diverse stagioni; con tutte le fibre del vostro essere, percepite le modificazioni del clima. Sentite che gli Spiriti delle Stelle stanno tornando e siete ben consapevoli che il vecchio mondo sta scomparendo.

I bambini che vedete danzare allegramente sulla Terra posseggono una chiara percezione della Realtà. I loro corpi sono un riflesso del sé; le loro menti sono leggere1. Essi appartengono ad una nuova coscienza; essi sono le nostre fiamme che brillano nelle distese sfavillanti della coscienza. Essi sono la coscienza e provengono dalle stelle. Essi nascono nel vostro cuore, l’esteriorizzazione di una Presenza che questo mondo attende da molto tempo: Etenoha2.

Questa nuova coscienza evoca il Cerchio Sacro, il cerchio del dare e del ricevere, la ronda delle stagioni della semina e delle stagioni del raccolto, una nuova specie, un popolo intriso d’amore, nato per esplorare e per svilupparsi, nato per godere del sole, dell’ombra, delle colline, dei campi e delle valli.

Con lo scorrere del tempo, scoprirete molti altri mondi in cui la scala delle temperature è identica a quella del vostro pianeta, il terzo di questo sistema solare. È proprio questa scala climatica che permette il perfetto equilibrio tra l’energia e la materia, lo spirito e la struttura, il Creatore ed il creato, il tempo e l’eternità. Essa permette al Bambino meraviglioso, l’Essere Alato, di essere concepito e nutrito.

I Figli della Luce usciranno da questa gamma di temperatura per coltivare i campi stellari; essi introdurranno queste temperature ovunque esistano mondi impazienti di conoscere tutto il potenziale che si cela sotto le montagne o che riposa sulle spiagge sabbiose.

Voi siete l’inizio. L’inizio che permetterà all’eternità di rivelare nel tempo le proprie potenzialità. Quello che state vivendo è veramente il momento storico ottimale, da molto tempo annunciato. Un gran numero di uomini e donne della vostra razza si sta aprendo a questa fusione con gli angeli, che guida la vostra specie dall’ignoranza alla realtà.

L’umanità si trova oggi alle soglie di una transizione essenziale riguardo alla specie: insieme al Grande Uno che serviamo, desideriamo che questa trasformazione avvenga con la stessa delicatezza con la quale sboccia un fiore o frusciano le ali di un angelo nel vento.

1 N.d.R.: light: gioco di parole intraducibile, perché questo termine significa sia “luce” sia “leggero”.

2 La nostra Madre Terra.