Nel sogno
Al mio risveglio il ricordo era ancora vivido… Ora che scrivo provo a rientrarvi rivivendo quest’esperienza…
Mi sento così leggero.. sono da qualche parte nello spazio esterno… colmo di gioia per lo spettacolo che mi si presenta… il nostro splendido pianeta.. questa gigantesca sfera che vibra nel vuoto carico di luce…
La mia intenzione mi precipita verso la sfera e penetro la sua atmosfera… sorvolo oceani e foreste… Provo una gioia immensa nel volare libero e felice nei cieli di questo splendido pianeta… colgo la bellezza ma non posso saggiarla perché vibra su frequenze differenti dalle mie…
Il viaggio continua… mi ritrovo a vedere il lago del Moncenisio dall’alto… il desiderio è grande.. farlo o non farlo… Sììì… e mi lascio andare in picchiata verso le sue dolci e frizzanti acque… un tuffo grandioso… e nuoto a gran velocità sott’acqua sbucando fuori e reimmergendomi come farebbe un delfino… Bellissimo… ma non riesco a sentire la consistenza dell’acqua ed il suo sapore…
Esco dall’acqua e continuo a sorvolare le montagne circostanti ammirandone la bellezza in ogni particolare… arrivo vicino al Musinè e ne rimango profondamente colpito… mi attrae con la stessa forza della Terra quand’ero negli spazi esterni… Continuo a sorvolarlo perlustrando ogni anfratto… e godendo della sua forza… mi siedo sulla roccia del tempio… vorrei sentirne la consistenza… Vedo il Sole… splendido ma non sento il suo calore…
Prendo la decisione… voglio vibrare insieme alla Terra.. voglio con tutti i miei sensi apprezzare la sua bellezza… Mi lascio andare.. come addormentato…
Mi ritrovo in piedi nel bel mezzo di un prato con l’erba alta… una grande distesa d’erba.. non ne vedo i confini… Piango come un bambino neonato.. sento il peso della materia e quasi mi pento della mia scelta… vorrei tornare ad essere me stesso… Poi però sento l’aria che carezza delicatamente il mio corpo… e mi porta deliziosi profumi.. sento il calore del Sole sul mio volto… il morbido terreno sotto i miei nudi piedi… Sto così bene.. mi sento parte di questo pianeta.. mi sento parte della Terra… posso sentirmi terrestre.. parte di un progetto che porta speranza all’universo intero per via della sua forza reattiva…
È una gran gioia farne parte ma è così pesante questa materia… non pensavo fosse così…
Mi ritrovo in un posto pieno di suoni disarmonici… non riesco più a vedere la luce che emanano oggetti e persone, c’è una gran confusione… e per muovermi ho bisogno di questo strano corpo materiale donatomi da Madre Terra quando ho deciso di farne parte… a volte mi devo distaccare… e questo mio povero corpo si deve affidare a un certo tipo di intuito… così percepisce le mie volontà… ma ci sono molte interferenze…
È un luna park.. sono sugli autoscontri… vengo attaccato da tutti.. sento botte forti che mi colpiscono da tutte le parti.. e devo continuamente difendermi… mi pare di esplodere dall’interno… ma vorrei implodere e ritornare a casa…
Mi ritrovo nel prato… di nuovo respiro.. docilmente… ora sto meglio… sì.. sono felice… felice per questa impresa… mi ritrovo fra le mie amate montagne.. ne traggo forza… e ricordo con chiarezza la mia casa, vorrei tornarci ma penso ai fratelli sugli autoscontri e ritorno fra loro… come un vigile nel centro della pista mi ritrovo a dirigere il traffico… mi lascio andare e faccio fluire un po’ di luce.. della mia luce di casa…. ora vedono meglio.. il loro cuore è in pace come lo è il mio… nessuno più si scontra… dopo qualche giro scendono dalle auto… si salutano fra di loro… e con fraterni abbracci gioiosi si incamminano inetenzionati a trasmettere questa ritrovata armonia ai fratelli che incontrano….
Sono soddisfatto… mi ritrovo sul Musinè… seduto sui gradini del tempio guardo il Sole… penetro la sua luminosa scorza e mi lascio abbagliare dal suo profondo sguardo… mi lascio andare e scorgo il suo dolce cuore… mi lascio andare… e mi ritrovo nello spazio esterno ad ammirare il bel pianeta… questo splendido gioiello luminoso che vibra nel vuoto…