..abbiamo uno strumento potentissimo…

Cari compagni di viaggio, abbiamo appena passato due date importanti per il nostro cammino di consapevolezza: il 28 ottobre 2011 data della fine del calendario Maya e l’11.11.11.

Credo sia bene sottolineare che il valore che hanno queste date non è universale ma dipende esclusivamente dal valore che noi gli attribuiamo che a sua volta dipende dalla prospettiva da cui le osserviamo, se così non fosse tutti i messaggi canalizzati avrebbero dovuto parlare dell’importanza di queste date, mentre ci sono stati canali che hanno parlato solo di una delle due, chi di entrambe e chi di nessuna ma al di la di queste specifiche date quello che hanno in comune tutti i messaggi è che quello che stiamo vivendo è un periodo eccezionale, le date hanno solo l’effetto di un catalizzatore che permette di portare l’attenzione di milioni di persone su uno specifico momento temporale, ma poi i risultati che ne conseguono più che frutto dell’averli fatti in quella specifica data sono frutto dell’aver creduto nel valore di quella data.

Sempre più stiamo prendendo coscienza di vivere in una realtà multidimensionale, in cui siamo noi stessi con le nostre credenze i nostri pensieri/emozioni/azioni a fare la differenza e non gli altri, o meglio, gli altri possono essere inclusi ma solo se prendiamo coscienza che gli altri sono una parte di noi. Quindi il valore che ad esempio attribuiamo alla data dell’11.11.11 dipende da una serie di fattori che sono solo riconducibili a noi, basti solo pensare che quella data ha certamente un diverso valore tra i popoli che utilizzano un’altro calendario, come quelli islamici ad esempio.

Tutto questo per dire che in realtà non c’è alcuna specifica data da aspettare e lo stesso ragionamento sarà valido per le prossime due date simbolo: 12.12.12 e il 21.12.2012. Esse hanno principalmente un valore simbolico e come tale dovrebbero essere trattate, poiché l’ingresso nella nuova era non può essere scandito da una data a tutti comune, è un processo individuale che noi tutti stiamo percorrendo facendo a volte dei piccoli e a volte dei grandi passi. Molti di noi si trovano già in questa nuova realtà e tanti di essi si sono messi al servizio affinché il maggior numero di persone possano saltarci prima possibile. Io credo che la gran parte delle persone che seguono questa news-letter abbia già fatto questo passo ed essi non hanno alcuna data da aspettare, forse ad alcuni l’unico passo che gli è rimasto da fare è prendere pienamente coscienza di essere in questa nuova realtà, e quindi di avere una percezione diversa delle cose rispetto a chi ancora non ha fatto questo passo… Solo quando una certa massa critica di persone avrà raggiunto questa nuova percezione allora l’umanità intera sarà entrata nella nuova era, ma questo momento non può essere programmato e quindi non può essere inscatolato in una data, perché dipende solo ed esclusivamente da tutti noi.

Però visto che le cose non avvengono a caso, guarda caso, proprio il giorno dopo l’11.11.11 inizia per l’Italia e gli italiani una nuova era e non solo politica… se andate a farvi un giro sulla pagine di Google News degli altri paesi del mondo noterete che tutti parlano di noi, e, finalmente, non per qualcosa di negativo, questo è un bell’inizio. Mi fa sorridere il fatto che molte testate giornalistiche in lingua inglese hanno titolato la notizia come “End of an Era”, proprio quando poco prima nel mondo molti festeggiavano la fine dell’era dei pesci e l’ingresso nell’era dell’acquario.

Nulla avviene a caso… ma ora cosa accadrà all’Italia? Ancora una volta questo dipenderà da ognuno di noi… dipenderà da cosa sceglieremo, se sceglieremo di vivere questo momento con la gioia o con la pesantezza nel cuore… se gioiremo per le disgrazie altrui, per coloro che in questo momento si sentono i perdenti o se invece comprenderemo… che anche loro, in base al loro livello di coscienza e al loro compito di vita, hanno agito per fare la cosa che dal loro punto di vista sembrava la migliore.

E ancora se sceglieremo di sostenere questo nuovo governo, focalizzandoci sul suo principale aspetto positivo che è quello che di avere la potenziale capacità di farci uscire da questo ormai obsoleto e dualistico concetto della politica in cui ognuno agisce solo per favorire la sua parte politica e non l’intera collettività… (Riuscite ad immaginarlo un governo con dentro Fini, Berlusconi, Bersani, Vendola e di Pietro? Oppure se sceglieremo di focalizzarci sulle quelle ombre che hanno iniziato a vagare sulla rete per mettere in cattiva luce il nuovo capo del governo. A chi dare ascolto? Come separare il grano dal loglio?

Noi sappiamo come… abbiamo uno strumento potentissimo… allora usiamolo!!!

Chi è Mario Monti? Anziché leggere e ascoltate i giudizi e le speculazioni mentali fatte da altri su Monti, chiedete al vostro Cuore, non chi è lui, ma cosa desiderate voi. Aprite il vostro cuore e provate a chiedergli se indipendentemente da chi ne farà parte se desiderate che questo governo porti una maggiore armonia o disarmonia nella vostra vita? Se la risposta è “armonia” questo pensiero non potrà che trasmetterci una vibrazione di gioia… stiamo su questa vibrazione, sosteniamola, curiamola e proteggiamola perché anche dalla nostra capacità di mantenerla dipenderà la riuscita di questo nuovo governo. Se invece non riusciamo ad avere una risposta positiva, allora dovremmo analizzarci più a fondo per capire quali sono i fattori che limitano la creazione di armonia nella nostra vita, l’importante è introiettare la questione su noi stessi e non proiettarla all’esterno verso un soggetto esterno che percepiamo come un‘insidia e un pericolo, perché non c’è cosa più insidiosa della nostra mente e non c’è un posto più pericoloso di quello in cui la nostra mente può farci scivolare.

La nostra più grande risorsa come esseri che hanno, almeno in parte, risvegliato la propria coscienza è questo muscolo che abbiamo al centro del petto perché noi sappiamo che solo grazie ad esso possiamo connetterci con la nostra essenza più profonda e attraverso di essa comprendere l’immensa perfezione di tutto l’universo.

Buona Italia

Pietro)*

estratto dalla newsletter di Stazione Celeste

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